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Il CFO Marc Schega sull’esercizio 2024


Marc, qual è stato per te il momento più importante nel 2024, anno dell’anniversario, presso la HGC?
 

Non devo pensarci a lungo. Sono stati chiaramente i due giorni di festeggiamenti per l’anniversario: il primo giorno, con i soci della nostra cooperativa, clienti e fornitori e il secondo giorno, con tutti i collaboratori e i relativi partner. 

E qual è stato l’highlight principale del vostro dipartimento? 

Il fatto che abbiamo gestito diversi grandi progetti contemporaneamente. Penso innanzitutto all’acquisizione e alla successiva integrazione del gruppo Interstein; poi all’aggiornamento del nostro sistema operativo da SAP R3 a SAP S/4HANA; e sicuramente anche l’istituzione di una holding cooperativa. 

Quale diresti che è la sfida più grande che hai dovuto affrontare nel tuo dipartimento? 

La sfida più grande è stata riuscire a realizzare tutti i grandi progetti di cui abbiamo parlato, senza trascurare le complesse attività quotidiane, il tutto con le risorse già disponibili. Erano e sono, per lo più, i dipartimenti finanziari ad essere messi a dura prova. Ci auguriamo, pertanto, che presto tornino tempi un po’ più tranquilli.   

Come classifichi nel complesso l’esercizio 2024?   

È stato un anno impegnativo. Dal punto di vista finanziario, il calo dei prezzi ha avuto un impatto sul fatturato e sulla redditività, sebbene il volume complessivo delle vendite sia aumentato. Dal punto di vista organizzativo, la gestione simultanea di numerosi progetti di larga scala ha richiesto un equilibrio attento. E dal punto di vista personale, sono orgoglioso del fatto che, nonostante tutte le sfide, i team finanziari siano stati fortemente motivati e coesi e che molti collaboratori abbiano percorso il miglio extra per assicurare il successo dei progetti. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere un fantastico team: tutti per uno, uno per tutti!  

In quale o quali settori il tuo dipartimento ha contribuito maggiormente all’andamento aziendale positivo della HGC nel 2024? 

Me ne vengono in mente diversi: in primis, sicuramente la realizzazione di progetti nel rispetto delle tempistiche e del budget, poi la riduzione dei costi per le rettifiche di valore per crediti attraverso un rigoroso management del credito. In secondo luogo, l’attenzione alle misure di riduzione dei costi e, purtroppo, in parte con il dispiacere del nostro dipartimento Vendite, l’adeguamento delle condizioni di pagamento e la richiesta più coerente di detrazioni di sconti non autorizzati.   

Ci sono stati altri progetti o compiti importanti nel tuo dipartimento che dovrebbero essere menzionati nel resoconto di gestione 2024?   

A questo proposito, tornerei a parlare della creazione della holding cooperativa. Perché lo abbiamo fatto? Perché vogliamo avere successo anche per i prossimi 125 anni. E perché il nostro obiettivo è non solo essere il miglior rivenditore di materiali da costruzione in Svizzera, ma anche di rimanere tale.    

Con l’acquisizione di Interstein, non abbiamo semplicemente rilevato un’azienda qualsiasi, ma il principale rivenditore di pietra naturale della Svizzera. Questa operazione non solo ha ampliato la nostra offerta di prodotti in questo segmento di mercato, ma ha anche portato con sé un know-how prezioso, fondamentale per affrontare complessi progetti con pietre naturali.   

«Con l’acquisizione di Interstein, non abbiamo semplicemente rilevato un’azienda qualsiasi, ma il principale rivenditore di pietra naturale della Svizzera. Questa operazione non solo ha ampliato la nostra offerta di prodotti in questo segmento di mercato, ma ha anche portato con sé un know-how prezioso, fondamentale per affrontare complessi progetti con pietre naturali.»

Marc Schega | CFO

Marc Schega Bearbeitet Final

E quali sono le prospettive per il 2025? 

SAP S/4HANA è stata introdotta con successo a inizio anno. Al momento, stiamo ancora finalizzando gli ultimi punti in sospeso. Nei primi sei mesi del 2025, sarà completata l’implementazione della holding cooperativa. E con l’integrazione di Interstein siamo sulla buona strada.  

Parallelamente, avvieremo la valutazione per la sostituzione del nostro strumento di reporting interno e l’introduzione di un software di consolidamento e pianificazione. Verranno inoltre completati o avviati diversi progetti immobiliari più importanti, tra cui il nostro nuovo magazzino regionale a Inwil/LU. Quindi anche il 2025 sarà un anno entusiasmante.  

C’è qualcos’altro che vorresti dire sull’esercizio 2024?   

Sì. In anni difficili, come è stato per noi il 2024 in termini economici, vengono fuori i veri valori di un’impresa. Uno dei punti di forza assoluti della HGC è il suo esemplare spirito di squadra. Questa incondizionata disponibilità a sostenere gli altri e a pensare fuori dagli schemi. Questo è ciò che conta!   

Grazie a ciò e all’inizio dell’anno in grande stile, guardo al 2025 con fiducia.  

Operazioni

Il COO Gregor Barmet sull’esercizio 2024


Gregor, qual è stato per te il momento più importante nel 2024, anno dell’anniversario, presso la HGC?
  

Senza dubbio, i due grandi festeggiamenti per l’anniversario, tenuti all’inizio di giugno al Kongresshaus di Zurigo. Il venerdì abbiamo festeggiato con i soci della nostra cooperativa, i nostri clienti e i nostri partner, mentre il sabato con tutti i nostri colleghi e i loro partner. Entrambi gli eventi hanno dimostrato ancora una volta l’eccezionale coesione all’interno del settore e della nostra azienda. E questo mi fa sempre piacere.  

Qual è stata la sfida più grande per il tuo dipartimento nell’esercizio 2024? 

Il progetto Skylab4, come chiamiamo internamente la transizione al nuovo sistema operativo SAP S/4HANA, ci ha ancora messo a dura prova ed è stata per noi, sicuramente, la sfida più grande dell’esercizio 2024. Siamo molto entusiasti di aver potuto lanciare il nuovo sistema a gennaio 2025 in tutte le regioni del Paese, in tutti i nostri punti vendita e con tutti i collaboratori a bordo.  

Questo risultato è stato possibile solo grazie all’impegno di ogni singolo collaboratore e, di conseguenza, dell’intera HGC, che hanno contribuito con dedizione a un lancio di successo. Un enorme grazie a tutti i colleghi per il loro impegno! 

In quale settore il tuo dipartimento ha contribuito maggiormente all’andamento aziendale positivo della HGC nel 2024?  

Un anno fa in questa stessa occasione avevo detto che sarebbe stato difficile fare una previsione per il 2024, poiché la situazione del mercato sarebbe rimasta imprevedibile. Come temevo già allora, gli eventi globali e il clima economico generale, che purtroppo non possiamo influenzare, hanno effettivamente avuto un impatto significativo anche in Svizzera, nel settore edile e, infine, sulla HGC.  

Per questo motivo, sono stato ancora più compiaciuto del fatto che la nostra logistica si sia evoluta molto bene in un contesto così difficile e abbia dato un importante contributo al successo aziendale, fornendo servizi logistici eccellenti e generando risparmi in termini di costi: un vantaggio per l’intera azienda. 

«Il progetto Skylab4, come chiamiamo internamente la transizione al nuovo sistema operativo SAP S/4HANA, ci ha ancora messo a dura prova ed è stata sicuramente la sfida più grande del 2024. Siamo molto entusiasti di aver potuto lanciare il nuovo sistema a gennaio 2025 in tutte le regioni del Paese, in tutti i nostri punti vendita e con tutti i collaboratori a bordo.»

Gregor Barmet | COO

Gregor Barmet Bearbeitet Final

Sales

Il CSO Kurt Meier sull’esercizio 2023


Kurt, qual è stato per te il momento più importante nel 2024, anno dell’anniversario, presso la HGC?
 

Sono molti i momenti che mi vengono in mente, ma uno su tutti: la straordinaria coesione tra tutti i collaboratori della HGC. Questa solidarietà reciproca. Questa collaborazione reciproca. Questo spirito, che nonostante le circostanze molto impegnative, se non addirittura avverse, ha permesso di raggiungere prestazioni eccellenti a livello interdipartimentale.

Questo straordinario spirito di squadra si è riflettuto anche nelle vendite, quando abbiamo dovuto lottare in condizioni molto difficili, soprattutto nel primo semestre di quest’anno: condizioni edilizie avverse, anzi no, catastrofiche, prezzi in calo, pochi ordini, concessioni edilizie lente. Nonostante ciò, abbiamo lottato senza sosta per ogni ordine, sia nel front che nel back office.  

Questo ha dimostrato ancora una volta quanto siamo vicini ai nostri clienti, quanto conosciamo bene le loro esigenze e, soprattutto, con quale rapidità sappiamo soddisfarle. È stato impressionante.  

E qual è stato l’highlight principale della tua direzione, delle vendite?  

Il settore dei materiali edili è lo sviluppo nel nostro centro di profitto di gran lunga più antico. Vivere l’entusiasmo con cui tutti i collaboratori portano avanti innovazioni di successo, come il servizio edile, l’attività con attrezzature a noleggio o il nostro marchio in continua evoluzione, MAXIMUM, è incredibile. Giorno dopo giorno, ciascuno di loro contribuisce a consolidare la nostra posizione di leader del settore in Svizzera. E ciò, all’orgogliosa età di 125 anni. È straordinario.  

Qual è stata la più grande sfida nelle vendite nel 2024?  

Mantenere il focus sulle vendite e riflettere costantemente su ciò che avrebbe apportato ai nostri clienti. In un contesto di mercato così impegnativo, questo può risultare molto faticoso …  

Come classifichi nel complesso l’esercizio 2024?  

Nel nostro anno di anniversario, purtroppo non abbiamo raggiunto gli obiettivi di crescita che ci eravamo prefissati. È stata una delusione, ma abbiamo potuto celebrare alcuni successi e imparare molto. Infatti, non c’è nulla di male se, tra un anno e l’altro, viviamo anni come questo, ma solo a patto che ne traiamo una lezione per il futuro …   

In quale o quali settori il tuo dipartimento ha contribuito maggiormente all’andamento aziendale positivo della HGC nel 2024?  

Lo scorso anno, abbiamo incrementato la quota di fatturato delle vendite di magazzino rispetto al fatturato complessivo, grazie anche agli investimenti nei nostri shop e magazzini. Ma, alla fine, sono i nostri collaboratori del dipartimento vendite a fare la differenza rispetto alla nostra concorrenza, scegliendo di rimanere fedeli al motto della nostra azienda: rendere l’edilizia facile ed efficiente.  

«Diverse iniziative interne alla HGC puntano proprio a rafforzare il contatto personale con la clientela. Tra cui la formazione e il perfezionamento dei nostri collaboratori di vendita nella nostra HGC Academy nonché l’implementazione dei nostri sistemi CRM. Naturalmente utilizziamo anche eventi di settore per promuovere lo scambio personale, come ad esempio un viaggio di lavoro in Italia o corsi di formazione per clienti in uno dei nostri 44 punti vendita.»

Kurt Meier | CSO

Kurt Meier Bearbeitet Final

Ci sono stati altri progetti/task importanti nel tuo dipartimento che vorresti evidenziare nel resoconto di gestione?  

Sì, le attività che riguardano il nostro servizio edile, il quale offre ai nostri clienti un grande valore aggiunto in termini di tempo e logistica, consentendo loro di realizzare i propri progetti in modo ancora più redditizio. Il lancio è stato un successo, ora dobbiamo portare avanti i diversi progetti e ottimizzarli.  

Vuoi aggiungere qualcosa? 

Sì, un enorme grazie ai nostri clienti, che lavorano con noi giorno dopo giorno e continuano a riporre la loro fiducia in noi!  

Category Management

Il CCM Roland Wüthrich sull’esercizio 2023


Roland, qual è stato per te il momento più importante nel 2024, anno dell’anniversario?
 

Le nostre due grandi feste presso il Kongresshaus di Zurigo. 

Prima la festa del venerdì con i nostri clienti, soci, fornitori e altri ospiti. Il kick-off ha visto il tradizionale incontro dei partner di costruzione, a cui è stata integrata anche la nostra assemblea generale. La bella parte successiva, più conviviale, è stata invece caratterizzata da un intenso scambio con i nostri clienti e fornitori. 

La giornata di sabato è stata altrettanto straordinaria, poiché abbiamo festeggiato inter nos, tra colleghi della HGC provenienti da tutte le regioni del Paese. È stato bello rivedere così tante persone, conoscenze di lunga data da tutta la Svizzera. Sono incontri che si possono vivere di anno in anno.  

L’organizzazione di entrambe le feste è stata altamente professionale, il programma d’intrattenimento superlativo e cibo e bevande eccellenti. Un successo a 360 gradi!  

E qual è stato l’highlight principale del tuo dipartimento durante l’anno dell’anniversario? 

Il fatto di sviluppare con grande successo il nostro marchio MAXIMUM. Quando ripenso alla varietà e al numero di prodotti con cui abbiamo iniziato e poi faccio il confronto con la gamma attuale, mi rendo conto che c’è davvero un abisso. 

Con MAXIMUM siamo ben posizionati anche nell’estensione della collezione. Infatti, nel nostro marchio privato, è ora presente anche la categoria merceologica involucri edilizi e prodotti in legno. Le porte multiuso riscontrano ottime vendite e le nostre piastrelle multiuso hanno immediatamente ricevuto un’ottima accoglienza. 

Per me è sempre un piacere quando si scopre qualcosa di nuovo e se ne sviluppa il successo, con ottimi risultati. 

Un bell’effetto secondario risiede nel fatto che, nell’ulteriore sviluppo dell’assortimento MAXIMUM, collaboriamo a strettissimo contatto con il reparto Vendita. Durante l’ultima conferenza di settore al Campus Sursee, ad esempio, abbiamo portato avanti un laboratorio insieme. 

In questa sede abbiamo chiesto ai partecipanti quali prodotti MAXIMUM ritengano ancora mancanti. Sono saltate fuori idee fantastiche: sicuramente ne metteremo in pratica molte di esse. E naturalmente non vi svelo ancora nulla ...  

MAXIMUM sembra davvero esserti rimasto nel cuore. Nel Category Management avete avuto altri highlight?  

Sono molto soddisfatto anche dello sviluppo nell’ambito della Progettazione ambienti. In questo campo abbiamo ottenuto eccellenti risultati soprattutto con il marchio della nostra collezione Noblesse, nonostante il difficile contesto di mercato. Anche il fatto di poter dare una tale accelerata nel 2024 è stato davvero eccezionale. 

Inoltre, nel 2024 abbiamo sviluppato una nuova collezione di pannelli decorativi per i clienti del settore involucri edilizi e legno, che è stata immessa sul mercato nella primavera 2025. 

Quali sono state le sfide più grandi del tuo dipartimento? 

È presto detto: la sfida di gran lunga più ardua è il difficile contesto di mercato. I prezzi generalmente bassi con importanti fluttuazioni e le conseguenti rinegoziazioni con i nostri fornitori hanno assorbito molta energia. 

Allo stesso tempo, dovevamo tenere d’occhio costantemente la concorrenza internazionale: in Germania il settore delle costruzioni andava molto male, così i nostri concorrenti tedeschi in zone di confine hanno lavorato sul mercato svizzero più del solito, alzando l’asticella anche per noi.  

La circolazione delle merci in generale ha rappresentato una sfida per il commercio, soprattutto nel settore dei trasporti internazionali, in cui le risorse per gli autocarri scarseggiano ovunque. Anche noi ne abbiamo visto le conseguenze. 

«L’highlight principale del mio dipartimento è stato il fatto di sviluppare con grande successo il nostro marchio MAXIMUM. Quando ripenso alla varietà e al numero di prodotti con cui abbiamo iniziato e poi faccio il confronto con la gamma attuale, mi rendo conto che c’è davvero un abisso.»

Roland Wüthrich | CCM

Roland Wuethrich Iii Bearbeitet Final

Nel complesso, tutto ciò si traduce in un minore reddito nonostante un maggiore impegno. Questo è stato per me fonte di frustrazione. 

Come classifichi quindi l’esercizio 2024 nel suo complesso?  

Nel 2024 gli sviluppi di mercato sono stati molto diversi, e non avrebbero mai dovuto coincidere cronologicamente. 

Fin da quando sono entrato nel settore vedo anni in cui i prezzi sono bassissimi. Ma, devo dire onestamente, ordini di grandezza del genere non li avevo mai visti prima.  

È stato davvero un peccato che l’anno dell’anniversario sia stato tanto impegnativo dal punto di vista economico, nonostante le fantastiche attività offerte. 

In quali ambiti il tuo dipartimento ha contribuito maggiormente al successo dell’andamento aziendale della HGC? 

Posso annoverarne diversi: nel 2024 abbiamo sempre cercato essere immediatamente reattivi, soprattutto per quanto riguarda fornitori e prezzi, al fine di ottenere un esito positivo dalla situazione iniziale, rinegoziando subito le condizioni oppure adeguando tempestivamente i prezzi. Eravamo «on track», come si usa dire. 

Questo ci ha permesso di creare una base affidabile per reagire a questo difficile periodo, senza che i venditori dovessero chiedere costantemente se il prezzo nel sistema fosse già stato rettificato. Credo che l’affidabilità dei prezzi sia stata importante tanto quanto le integrazioni dei nostri assortimenti in corso. 

Naturalmente anche le promozioni hanno sostenuto le nostre attività di vendita. Non dimentico infatti i nostri servizi di assistenza. L’attività di noleggio e il servizio di cantiere con la nostra attività containeristica sono sulla buona strada.  

Tutte queste misure non sono state adottate solo dal Category Management, ma anche noi abbiamo potuto contribuire notevolmente al risultato complessivo. 

C’è qualcos’altro che vorresti dire riguardo all’esercizio 2024?  

Sono molto ottimista nei confronti del futuro, perché abbiamo delle buone fondamenta. Possiamo contare su di esse per continuare la nostra costruzione. 

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